Nei giorni scorsi ho partecipato alla registrazione di un programma televisivo presso la sede RAI di Trieste. Si tratta de “La musica dello gnomo Mirtillo”, una favola musicale nata da un’idea di Vincenzo Stera nell’ambito del Festival di musica per bambini organizzato dalla Casa della Musica di Trieste. Il progetto, destinato ai bambini dai 3 ai 7 anni d’età,  è stato già ampiamente collaudato nel corso degli anni, ma in questo caso ha richiesto ovviamente un adattamento alle esigenze televisive.

Innanzitutto, si è resa necessaria una prima prova in cui il regista Piero Pieri ed i suoi collaboratori hanno avuto modo di rendersi conto delle nostre esigenze, sceniche e musicali, proponendo anche un adattamento in vista della nuova location, lo studio di registrazione di via Fabio Severo. Mi sono subito reso conto di quante cose bisogna considerare quando uno spettacolo viene adattato alle esigenze televisive, ad esempio alcuni macchinari non hanno potuto essere utilizzati semplicemente perché troppo rumorosi, e nel silenzio dello studio avrebbero interferito con la voce dell’attrice Ornella Serafini. La disposizione degli strumenti è stata modificata, al duplice scopo di far posto ad uno schermo sul quale apparivano delle immagini in linea con la storia che veniva raccontata, e di evitare rientri e disturbi nei vari microfoni. A proposito di microfoni, un microfono è stato dedicato al pubblico dei bambini presenti, che ogni tanto interagiva e partecipava alla rappresentazione. Le inquadrature poi sono state provate e riprovate, anche utilizzando una telecamera ad “altezza bambino” (bella idea!), e le luci utilizzate per porre in evidenza questo o quel particolare all’interno della storia che veniva raccontata. In pratica, nulla è stato lasciato al caso. Insomma un grosso impegno, che però alla fine ci ha ripagato degli sforzi. Gli spettatori avranno modo di assistere alla messa in onda nel prossimo mese di maggio, in concomitanza con il Festival di musica per bambini che si terrà presso la Casa della Musica di Trieste.